Voglio il mestolo!!!

lunedì, 27 Aprile 2020

Ciao a tutte, oggi vogliamo porre la vostra attenzione sull’importanza che ripone il bambino verso l’ambiente che lo circonda, esprimendo la sua sete di conoscenza attraverso l’esplorazione di qualsiasi cassetto o armadio della nostra cucina o di qualsiasi mobile di casa; avete di sicuro notato che il bambino perde facilmente interesse per i suoi giochi e che va alla ricerca di cose che non può usare e toccare, sfiancandoci tutto il giorno. Quindi perché non darglieli quegli oggetti tanto desiderati?

Qui di seguito vi daremo qualche suggerimento su come proporre ai bimbi più piccoli un’attività con materiale semplice e di facile reperimento che ovviamente deve essere sempre monitorata dall’adulto.

Ecco il materiale che vi suggeriamo di raccogliere e selezionare:

  • oggetti in metallo: fruste , mestoli, cucchiaini, cucchiai da minestra, coperchi, pentole, padelle, mestoli forati, scolapasta, colini, imbuti… ovviamente tutto il materiale che andrete a proporre dovrete pensarlo in relazione ai mesi del vostro bimbo e sempre tenendo conto della sua sicurezza;
  • oggetti di legno: mestoli, porta uovo, sottopentola, cucchiai, pennelli da barba, spazzole, anelli delle tende… tutti gli oggetti di uso quotidiano di legno;
  • oggetti di stoffa:strofinacci, sciarpe, lenzuoli ,asciugamani, scampoli di stoffa o pizzo, gomitoli di lana, tovaglioli;
  • oggetti di carta: giornali, riviste, carte dell’uova di pasqua, contenitori di cartone, scatole piccole e grandi, carta igienica, rotoli di carta finiti, tovaglioli;

Tutti questi oggetti possono essere raccolti in contenitori, in cassetti accessibili per i bambini o proporli raggruppati in due punti nella zona gioco che è stata precedentemente liberata da i giochi che di solito ha a disposizione . Il materiale raccolto potrete organizzarlo in gruppi separati oppure combinando insieme i diversi materiali. Ricordatevi di non perdere di vista la qualità: meglio pochi materiali ma divertenti e stimolanti. Questi piccoli accorgimenti faciliteranno la concentrazione sulle nuove attività e l’autonomia della scoperta. Una cosa molto importante, che sottolinea la Montessori, è che bisogna lasciare che il “bambino faccia da sé”, quindi l’adulto deve monitorare il gioco ma lasciare che per la prima parte dell’attività il bambino scopra da solo cosa può fare con gli oggetti.

Sarà divertentissimo osservare cosa farà il vostro bimbo con il materiale messo a disposizione: il più piccolo esplorerà gli oggetti con il tatto, l’udito, la vista e il gusto per poi concentrarsi sulla causa-effetto dell’utilizzo di un oggetto o più oggetti insieme; mentre il bambino più grandicello (12-36 mesi) utilizzerà gli oggetti imitando gli adulti ( gioco-simbolico-affettivo) farà finta di cucinare, di pulire e così via a seconda di dove lo porterà la fantasia.

A presto con altre attività per goderci il tempo con i nostri figli e suggerimenti per stratagemmi che ci aiutino a rendere più piacevole all’isolamento.

Staff del M’ami

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