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Dolce attesa….

lunedì, 22 Febbraio 2021

Venerdì 19 febbraio abbiamo salutato le nostre prime pance che hanno fatto con noi un bellissimo percorso ricco di emozioni, pensieri, dubbi e risate. E’stato un emozionante Arrivederci!!!!!!!!

Ci rincontreremo un po più in là per iniziare un nuovo viaggio ricco anche esso di emozioni, gioie, paure , trasformazioni e tante tante risate.

Un abbraccio Cristiana e Barbara

Dolce attesa

lunedì, 22 Febbraio 2021

Care mamme,

Condividiamo volentieri con voi la nuova esperienza vissuta a Rivarolo con le mamme in dolce attesa. Attesa che a volte si colora di sfumature inaspettate, di qualche preoccupazione, di piccole o grandi fatiche , ma sempre dolce per la forza carica di bellezza e stupore che una nuova vita porta con sé.

Abbiamo chiacchierato e riso, ma anche riflettuto e scavato dentro di noi per cercare le competenze, le qualità a volte nascoste, a volte desiderate, alcune periferiche altre necessarie ma tutte parte di un patrimonio genitoriale in divenire, che costruiamo un passo alla volta come mamme e come coppia genitoriale. Abbiamo pensato a quali opportunità e strategie possiamo utilizzare per accompagnare l’arrivo di questa creatura attesa e già amata. Abbiamo messo in comune idee e consigli su come poter condividere la gioia con i papà, i fratelli, i nonni cercando di ammortizzare l’inevitabile disassamento di equilibri…

Speriamo che queste mamme possano conservare e custodire la fiducia, la speranza e l’accoglienza che insieme abbiamo respirato in questi incontri.

A presto…con i nuovi cuccioli in arrivo!

Silvia e Antonella

Le nostre ricchezze

venerdì, 12 Febbraio 2021

Come vi abbiamo detto precedentemente sono iniziati i nuovi gruppi M’ami 2021 e volevamo condividere il primo lavoro svolto insieme alle mamme.

Abbiamo chiesto di pensare “quali sono caratteristiche positive come mamme” e, dopo aver condiviso in coppia e poi in gruppo i loro pensieri, noi facilitatrici abbiamo riportato su un foglio un bellissimo elenco:

Consiglio del giorno: durante la giornata, che si sussegue frenetica dal mattino presto alla sera tardi, ritagliarvi un momento per voi e spostate il pensiero sulle vostre caratteristiche positive, vi renderete conto di quanta ricchezza avete e potete donare.

A presto Cristiana e Barbara

Siam tornate!!!!!!!!

giovedì, 4 Febbraio 2021

Ecco il dietro le quinte del M’ami, tutta l’Equipe al completo con due splendide mascotte.

Abbiamo ripreso gli incontri dei piccoli gruppi per mamme in dolce attesa e neo-mamme , perché non ci fermiamo mai……come si vede dalla foto.

Abbiamo già svolto il primo incontro su entrambi i territori ma ci sono ancora dei posti liberi. Vi ricordiamo che gli incontri sono gratuiti e vi è la necessità d’iscrizione, qui di seguito le nuove locandine….vi aspettiamo!!!!

Ma, non ci fermiamo qui, ecco i nuovi appuntamenti di Febbraio del Luogo delle Mamme a cui potete iscrivervi telefonando o scrivendo ai recapiti riportati sulla locandina.

Un abbraccio da tutte noi: Antonella, Barbara, Giusi, Cristiana e Silvia.

A presto

Antifragili

martedì, 19 Gennaio 2021

Carissime mamme,

Siamo all’apertura di un nuovo anno e di nuovi incontri. Durante questo lungo e particolare anno abbiamo stretto i denti, ci siamo reinventate, abbiamo lottato per far posto a ottimismo e positività, abbiamo perseverato e abbiamo fatto buon viso a cattivo gioco continuando a confrontarci, parlare, condividere attraverso gli schermi. La speranza era che con il nuovo anno l’emergenza rallentasse e ci permettesse di ritrovarci di persona, di recuperare quel contatto umano che rende il m’ami un posto speciale e accogliente. Purtroppo invece ci è chiesto di aspettare ancora un poco, di sacrificare il nostro desiderio di socialità per un bene comune. E dunque ancora una volta rinviamo gli incontri in presenza, senza nasconderci che siamo deluse, amareggiate, stanche di vedere ancora una volta posticipato ciò che vorremmo fare da mesi, ma anche dicendoci che attraverso queste difficoltà, superandole e superandoci insieme ci riscopriremo migliori, più consapevoli e forse un po’ più forti… in qualche modo ‘antifragili’. Ci piace molto questo termine coniato dall’analista finanziario Nassim Nicholas Taleb e vi consegniamo direttamente le sue parole, sperando che, come è successo a noi, vi aiutino a vedere i momenti difficili sotto un diverso punto di vista, per ripartire con speranza e un nuovo entusiasmo.

“Certe realtà traggono giovamento dagli urti; prosperano e crescono se esposte alla precarietà e al caso, al disordine, e a fattori di stress. Prediligono l’avventura, il rischio e l’incertezza. Eppure, nonostante l’ubiquità del fenomeno, non esiste parola che definisca il preciso contrario di fragile.
Chiamiamolo antifragile. L’antifragilità va al di là della resilienza o della robustezza: ciò che è resiliente resiste agli urti e dopo l’impatto ritorna uguale a se stesso; l’antifragile migliora”.

A presto, in qualunque forma sia…

Lo staff

Gratitudine

domenica, 6 Dicembre 2020

Oggi vi vogliamo sottolineare l’importanza della dimensione di coppia che molto spesso si perde quando arriva un bimbo…. o più di uno.

La coppia cambia, la stanchezza aumenta e il tempo si dimezza. E’ importantissimo ricordarsi che non si è solo genitori ma si è sopratutto un uomo e una donna.

Tra i sentimenti più importanti, che può aiutarci a ritrovare la dimensione di coppia, è il sentimento della GRATITUDINE che genera positività ed energie costruttive che alimentando buoni sentimenti. Un sentimento magico da mettere in atto in tutti gli aspetti della nostra vita che ci aiuta a concentrarci su ciò che abbiamo e per cui dobbiamo essere grati.

Quindi vi invitiamo a ragionare su quello per cui siete grati nei confronti del vostro compagno o compagna e , nei prossimi 15/20 giorni, scrivete il vostro messaggio di gratitudine, fatelo trovare sotto il cuscino, nella tazza con cui fa di solito colazione, vicino alle chiavi della macchina, dentro il portafoglio… liberate la vostra creatività e vedrete come tutto comincerà a cambiare dentro e attorno a voi.

Qui di seguito vi riportiamo alcuni messaggi di gratitudine delle mamme del M’ami d’Ivrea che hanno rivolto alle loro metà.

In merito al tema della GRATITUDINE vi consigliamo anche una lettura che vi farà riflettere su questo grande sentimento generatore di energie positive: ” Come crescere bambini felici” della psicologa Kira Stellato.

Un grande abbraccio Cristiana e Barbara

I luoghi delle mamme..online

giovedì, 26 Novembre 2020

Sabato scorso si è concluso il ciclo di due incntri con la psicologa Giada di Giorgio, con lei abbiamo trattato dei temi molto cari ma ostici a noi genitori: i Capricci e il Sonno dei bambini. Di seguito vi riportiamo una sorta di vademecum che non vi darà una ricetta magica per uscire dal tunnel dei capricci o del sonno agitato, ma di sicuro vi darà dei consigli pratici da provare e sperimentare, così da trovare la strategia ad hoc per sopravvivere ai propri FIGLI.


Capricci o Bisogni?
_distinguere i capricci dalle richieste emotive: nei capricci c’è sempre una posta in gioco;
_un alleato fondamentale, le regole: poche, sostenibili, semplici e concrete, adeguate all’età del bambino e fatte rispettare con costanza, non basate su ricatti;
_essere amorevoli ed autorevoli, no all’autoritarismo, si all’ascolto e all’accoglienza;
_quando arriva un capriccio: soddisfare la richiesta rinforza il capriccio, fa capire al bambino che quel tipo di comportamento è efficace per ottenere ciò che vuole quindi verrà riproposto;
_per il capriccio lieve utilizzare l’attenzione in modo strategico: spiegare al bambino che non appena si sarà calmato potrete parlare, nel fratempo andate in un’altra stanza o restate nella stessa stanza svolgendo altre attività. Quando il capriccio si sarà placato, perché non ottiene le conseguenze desiderate, interagire in modo sereno con il bambino (no al rancore);
_rinforzare con complimenti e attenzioni ogni volta che il bambino si comporta in modo adeguato… spesso tendiamo a dare attenzioni solo quando si comportano in modo disfunzionale, riprendendoli o sgridandoli;
_per il capriccio eccessivo, intervenire cercando di calmare il bambino: abbassatevi alla sua altezza, guardatelo negli occhi, dategli delle semplici istruzioni per calmarsi, parlategli con calma;
_capricci per fame o sonno: in questo caso non c’è una posta in gioco ma una richiesta implicita di un bisogno fisiologico. Assecondiamo quel bisogno. Se accade spesso, rivalutiamo gli orari o le quantità dei pasti o dei pisolini.

La regola d’oro: la calma si insegna con la calma.

Il dolce sonno dei bambini?!?!?
– creare delle routine del sonno: azioni ripetitive e sempre uguali da svolgere prima della nanna e durante l’addormentamento -introduzione di ninna nanna, frasi o suoni ripetitivi, oggetto transizionale( maglia con odore di mamma, peluche, copertina preferita ecc…), ciuccio, come strumenti per l’addormentamento… ciò che piace di più a mamma e al bambino -buio o luci soffuse, temperatura adeguata nella stanza, silenzio, dormire sempre nella stessa stanza favorisce l’addormentamento -andare a a letto sempre alla stessa ora favorisce l’addormentamento e un buon ritmo sonno veglia;

-il sonno notturno si costruisce durante il giorno: sì ai pisolini (fino ai 5 anni) e a pasti non troppo pesanti e non troppo ravvicinati alla nanna, attività tranquille e luci soffuse nell’ora precedente alla messa a letto;
– durante i risvegli notturni: -distinguere tra risvegli e normali rumori durante il sonno – usare gli stessi riti di addormentamento della messa a nanna -evitare di accendere le luci e sovrastimolare il bambino
– in ogni cambiamento (es: dal lettone al lettino, dalla camera di mamma e papà alla cameretta, dalla poppata notturna alle poppate solo diurne) usare tanta gradualità;
– distinguere i pisolini dalla nanna notturna ad esempio creando penombra e non buio totale;
– diamoci tempo… Prima dei 4 mesi tanto contatto fisico, tante coccole, molta pazienza… ai rituali si può pensare a partire dai 4 mesi;

La regola d’oro: calma, pazienza e gradualità sono gli alleati fondamentali.

Questi sono solo una parte dei consigli che ci ha dato Giada sulla gestione del sonno e dei capricci dei nostri bambini, ma possono già essere una buona base per affrontare dei piccoli cambiamenti sulle nostre ruotine o dinamiche famigliari….magari sarà tutto un pò più semplice.

A presto con nuovi appuntamenti del luogo delle mamme.

lo Staff M’ami

Bambini maestri

martedì, 24 Novembre 2020

Il M’mi non si ferma!!!! Abbiamo trasformato i nostri incontri in presenza in luoghi d’incontro e confronto on-line da cui nascono sempre pensieri ed emozioni da condividere. Qui di seguito riportiamo una fantastica poesia nata dai pensieri delle mamme dopo aver riflettuto su una famosa frase dello scrittore Coelho:

“un bambino può sempre insegnare tre cose ad un adulto: ad essere contento senza motivo, ad essere sempre occupato con qualcosa e a pretendere con ogni forza quello che desidera”……

Sto imparando a riscoprire il valore del Tempo.
Viviamo in tempi estremamente frenetici, in cui essere
multitasking è il minimo indispensabile. Bisogna sempre
fare 2 o 3 cose contemporaneamente e nel frattempo
pensarne già altre.
Con mia figlia sto imparando a rallentare, a fare le cose
con calma, con tempi più “umani” e “naturali”, a vivere e
concentrarmi sul qui e ora.
Non ero più capace di concedermi di rallentare, dedicando
il giusto tempo alle cose.
Ho riscoperto la Tranquillità
Mi basta perdermi nel suo sguardo….
nei suoi sorrisi
e il tempo è come si fermasse….
seppure le lancette dei secondi corrano e corrano,
con lei il mio tempo è lì,
immerse nel nostro * momento * di sorrisi, versetti, respiri
e batter di ciglia…
è il qui e ora intenso e profondo,
un respirare a pieni polmoni la tranquillità e serenità.
Ho imparato che la stanchezza è Leggerezza quando
vedi i sorrisi,
che la fatica diventa una Forza che non sapevi di avere,
che le lacrime spariscono quando ti abbracciano,
che la solitudine non esiste più, la brami con tutte le tue
forze e quando la ottieni non è come te l’aspettavi,
che la rabbia svanisce quando ti guardano con gli occhi
feriti.
Ho imparato ad avere Pazienza anche quando pensavo di
non averne più,
ho imparato l’Attesa,
a cercare di non deludere le aspettative che hanno di me
come mamma.
Ho imparato che l’Amore Incondizionato esiste…
Sto imparando poco a poco a riscoprire la Magia Delle
Piccole Cose
:
una foglia che cambia colore,
una formica che cammina su un ramo,
profumi,
rumori…
tutte cose che ormai davo per scontato, ma che ora
generano stupore:
lui è affascinato da tutto
ed io imparo a “Vedere” insieme a lui.
Mi stupisce la capacità che hanno di passare dalla
tristezza alla serenità in un secondo:
ancora con le lacrime agli occhi ti fanno un sorrisone e
con quello ti rassicurano che “tutto è passato”.
Bellissimo.
Sto imparando che un bambino riesce ad attendere
qualche minuto,
che non sempre precipitarsi con ansia a risolvere la
situazione, lo aiuta.
Sto imparando che SI PUÒ esprime un desiderio con
tutta la propria forza.
Sto imparando ad essere Semplicemente Presente,
anche quando vorrei fare o dire di più,
ad essere presente anche quando vorrei essere altrove
Sto imparando che una mamma deve farcela
e quindi è suo diritto trovare gli aiuti e le risorse per
farcela.
Sto imparando che due braccia in più fanno sempre
comodo, anche se non sono le mie.
Sto imparando a navigare a vista con la fiducia che tra
un senso di colpa e un senso di inadeguatezza avvisterò il
suo più bel sorriso, tutto per me.
Sto imparando ad essere Curiosa verso un mondo che
non credevo potesse appartenermi:
curiosa di imparare qualcosa di nuovo ogni giorno su di lui,
curiosa di cogliere piccoli gesti e comportamenti che gli
apparterranno anche in futuro.
Sto imparando ad avere la consapevolezza di essere in
grado di accudire un cucciolo che dipende totalmente da
noi e che ha solo noi al mondo.
So che la capacità c’è,
è solo un po’ nascosta
e ogni giorno si scopre un po’ di più.
Sto imparando ad essere meno egoista,
tolgo qualcosa a me per dare di più a lui..
e incredibilmente non mi pesa,
diventa un gesto ovvio e naturale.
Imparo ad essere mamma.
Sto imparando che quello che pensavo di aver imparato
ieri,
oggi lo devo imparare di nuovo e meglio,
perché me lo sono dimenticato
o perché è di nuovo cambiato tutto!


C’è ancora tanto da imparare ma si crescerà insieme e
insieme impareremo nuove cose.

Mamme del M’ami Ivrea 2020

Un abbraccio Cristiana e Barbara

Tempo…

domenica, 15 Novembre 2020

Con le ultime disposizioni ministeriali abbiamo dovuto trasferire su piattaforma online i consueti appuntamenti settimanali con il m’ami di Rivarolo. È vero, non è la stessa cosa che in presenza, ci manca il calore della vicinanza e gli sbalzi di connessione a volte fanno perdere la pazienza, ma questo gruppetto ormai affiatato non si spaventa e, settimana dopo settimana, anche a distanza, scopre nuove angolazioni con cui osservare i propri bimbi, il proprio essere mamma, moglie, figlia, donna…

Nell’ultimo incontro abbiamo parlato del tempo, che a volte ci sembra perso, mancante, lento o velocissimo, tiranno o amico. Ci siamo fermate a riflettere sulle nostre giornate e sulla quantità di tempo che dedichiamo alle diverse attività. Abbiamo scoperto che la nostra percezione dello scorrere del tempo a volte è diversa dalla realtà, abbiamo capito l’importanza di alcune piccole percentuali, abbiamo riflettuto su possibili alternative…ci siamo cimentate nella statistica e, pur partite con la matematica, siamo approdate all filosofia. Una filosofia concreta, calata nel nostro quotidiano, fatto di minuti e ore spese, o meglio, donate. Sì, perché, a ben pensarci, il tempo non lo costruiamo, non lo compriamo né guadagniamo, ma ci è donato e ogni minuto che dedichiamo con amore ai nostri figli o a chi ci sta vicino è a sua volta un dono, per noi e per gli altri…

Sono state indubbiamente due ore di tempo prezioso…chissà cosa ci riserveranno le prossime?!Non vediamo l’ora di scoprirlo…

A presto!

Silvia e Antonella

La scatola dei nostri pensieri

martedì, 10 Novembre 2020

Oggi vi riportiamo il pensiero di una mamma che racchiude un’mantra che può aiutarci ad affrontare questo momento cosi strano: il Qui ed Ora , il Carpe diem, la necessità di guardare quello che abbiamo e viverlo fino in fondo come fossimo un bambino… mettendo in atto quella capacità femminile di riorganizzarsi nelle difficoltà dentro le quali, cercando bene, si nascondono anche delle opportunità.

“……. nanna in braccio, normalmente l’avrei messa giù subito invece oggi, per via delle circostanze, anche per il messaggio ricevuto che mi fa riflettere su con cosa mi identifico ho scelto di godermi quell’ora che dorme in braccio. Perché mi identifico, o mi sento, come un bambino. Perché? Perché il bambino non si proietta in avanti, non guarda al futuro, a questa età vivi il momento, l’attimo, il adesso!….. a questa età si gode le cose nuove scoperte in quel instante, gioisce di qualcosa di nuovo che riesce a fare, cerca conforto in quello che ha sua mamma, il seno, non ha grande pretese e vive serena e sicura. Non ci sono ancora ma vorrei esserlo, in questo momento che la vita mi allontano dai miei genitori, che non mi permette un aperitivo con le amiche, che non mi lascia più andare in palestra, che non posso girare dove voglio e con chi voglio, che  ha tolto il sorriso delle persone che ha messo distanze e barriere tra persone, ha creato paura ed incertezza. Voglio essere bambino, voglio essere felice!”

Un abbraccio

Lo Staf M’ami